- Oggetto:
- Oggetto:
Pedagogia sociale - M-PED/01
- Oggetto:
Anno accademico 2009/2010
- Codice dell'attività didattica
- SCF0124
- Docente
- Lorena Milani (Titolare del corso)
- Corso di studi
- laurea magistrale in Programmazione e gestione dei servizi educativi e formativi [LM-50]
- Anno
- 1° anno 2° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Di base
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- M-PED/01 - pedagogia generale e sociale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Fornire competenze in merito sia alla capacità di dominare il campo della pedagogia sociale sia alla padronanza di competenze individuali in funzione di gestione di équipe o di serviziCompetenze attese
- Padroneggiare gli aspetti teorici e fondativi della pedagogia sociale in prospettiva epistemologica
- Saper valutare le nuove letture e le differenti prospettive in merito ai diversi campi in cui si articola la pedagogia sociale, con particolare attenzione alle competenze collettive generate e costruite dalléquipe
- Gestire secondo una prospettiva educativa sociale lambito del diritto minorile con particolare attenzione alla Convezione internazionale dei diritti dei bambini del 1989 e al D.P.R. 448/1988 in relazioni, in particolare, alla deontologia professionale e alle questioni di management delle istituzioni, degli enti e delle comunità
- Indagare, attraverso ricerche teoriche sul campo e mediante lavoro in aula, alcuni aspetti della pedagogia sociale con particolare interesse per la generazione e la costruzione di competenze collettive
- Esplorare contesti/luoghi educativi delleducativa inclusiva e promozionale tra territorio, comunità ed empowerment mettendo a fuoco il ruolo del coordinatore di servizi o di équipeArgomento
Il programma è suddiviso in tre parti fra loro articolate:
- il campo della pedagogia sociale, le diverse definizioni da un punto di vista storico e le acquisizioni in merito alle principali prospettive contemporanee con particolare riferimento a Paulo Freire e alla Pedagogia degli oppressi;
- lidea di giustizia in ambito socio-pedagogico nella società complessa negli intrecci tra territorio, istituzioni, educazione e gestione delle competenze collettive di équipe e della deontologia professionale:
- aree di marginalità e sfide educative nel lavoro di équipe e di rete: disagio, disadattamento e devianza; il disagio psichico; la diversa abilità; bambini di strada; adulti marginali e nuove povertà; anziani e nuove prospettive educative- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Le verifiche saranno modulate a seconda del numero degli studenti che parteciperanno e si studieranno, quindi, le modalità più idonee per eventuali valutazioni intermedie. Una parte delle lezioni sarà strutturata, per i frequentanti, con lavori di gruppo su approfondimenti tematici finalizzati allesame orale. La verifica finale sarà costituita da un esame orale.- Oggetto:
Programma
Titolo del corso
Pedagogia sociale: fondamenti teorici e campi semantici tra diritto, giustizia e processi di inclusione sociale nel lavoro delle équipe educative e nella gestione dei servizi
Programma d’esame per il corso da 9 CFU:
Testi obbligatori
- D’Angella F. – Orsenigo A., La progettazione sociale, EGA, Torino 1999 (indicazioni pagine).
- Freire P. Pedagogia degli oppressi, EGA, Torino 2002.
- Premoli S. (a cura di), Il coordinamento pedagogico nei servizi educativi, F. Angeli, Milano 2008.
- Pollo M. Manuale di pedagogia sociale, F. Angeli, Milano 2004, (testo per non frequentanti: no capp. 3, 4, 5, 6. Chi frequenta sostituirà il testo con gli appunti del corso)
Testi a scelta (lo studente è tenuto a scegliere un volume tra quelli elencati)
- Abruzzese S., Bullismo e percezione della legalità. Operatori delle scienze psicosociali, del diritto ed educatori a confronto, F. Angeli, Milano 2008.
- Banks S., Etica e valori nel servi zio sociale. Dilemmi morali e operatori riflessivi nel welfare mix, Erickson, Trento 1999.
- Barnes M., Utenti, carer e cittadinanza attiva, Erickson, Trento 1999.
- Belardi N. Wallnöfer G., La supervisione nelle professioni educative. Potenzialità e risorse, Erickson, Trento 2007.
- Bertetti B. (a cura di), Oltre il maltrattamento. La resilienza come capacità di superare il trauma, F. Angeli, Milano 2008.
- Cavagnola R., Il centro socio-educativo. Organizzazione e progettazione, Erickson, Trento 1994.
- Cerrocchi L. – Dozza L. (a cura di), Contesti educativi per il sociale. Approcci e strategie per il benessere individuale e di comunità, Erickson, Trento 2007.
- Deluigi R., Divenire anziani – Anziani in divenire, Aracne, Roma, 2008.
- Deluigi R., La progettualità ricercata. Minori immigrati e intrecci educativi nel territorio. Una ricerca nei centri Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, Eum, Macerata, 2008.
- Edelmann R.J., Conflitti interpersonali nel lavoro. Analizzarli e risolverli senza aggressività né passività, Erickson, Trento 1992.
- Folghraiter F., Saggi di Welfare. Qualità delle relazioni e servizi sociali, Erickson, Trento 2009.
- Maguire L., Il lavoro sociale di rete, Erickson, Trento 1989.
- Quaglino G. P. – Cortese C. G., Gioco di squadra. Come un gruppo di lavoro può diventare una squadra eccellente, Raffaello Cortina, Milano 2003.
- Raineri M. L., Il metodo di rete in pratica. Studi di caso nel servizio sociale, Erickson, Trento 2004.
- Schow I. – Lishman J., La valutazione nel lavoro sociale. Approcci e metodi, Erickson, Trento 2002.
- Twelvetrees A., Il lavoro sociale di comunità. Come costruire programmi partecipati, Erickson, Trento 2006.
- Vico G., Erranza educativa e bambini di strada, Vita e Pensiero, Milano 2005
Corsi da 10 cfu
Gli studenti sono tenuti a completare il programma, presentato per il corso da 9 CFU, selezionando 3 articoli a scelta, in linea con le tematiche del corso e da portare in copia all’esame, tratti dalle seguenti riviste: Minorigiustizia, La Famiglia, Lavoro Sociale. Le riviste sono reperibili presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione e della Formazione
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Note
Per gli studenti che dovessero sostenere lesame con un numero di CFU differenti, si consiglia di contattare direttamente la docente- Oggetto: